Il cittadino dell’Unione ha diritto di soggiornare nel territorio nazionale per un periodo superiore a tre mesi ed è tenuto ad iscriversi nell'anagrafe della popolazione residente presso il Comune dove ha stabilito la dimora abituale quando:

  1. è lavoratore subordinato o autonomo nello Stato;
  2. dispone per se stesso e per i propri familiari di risorse economiche sufficienti (secondo paramentri aggiornati annualmente), per non diventare un onere a carico dell’assistenza sociale dello Stato durante il periodo di soggiorno e di un’assicurazione sanitaria o di altro titolo idoneo comunque denominato che copra tutti i rischi nel territorio nazionale;
  3. è iscritto presso un istituto pubblico o privato riconosciuto per seguirvi come attività principale un corso di studi o di formazione professionale e dispone, per sé stesso e per i propri familiari, di risorse economiche sufficienti da attestare attraverso una dichiarazione o con altra idonea documentazione, e di un’assicurazione sanitaria o di altro titolo idoneo che copra tutti i rischi nel territorio nazionale;
  4. è familiare (art. 2, Dlg n.30/2007), che accompagna o raggiunge un cittadino dell’Unione che ha diritto di soggiornare.

Si intende per “Familiare” sia comunitario che non comunitario:

  • il coniuge o l'unito civilmente;
  • il partner che abbia contratto una unione registrata sulla base della legislazione di uno Stato membro, qualora la legislazione dello Stato ospitante equipari l’unione registrata al matrimonio, o il partner che abbia una relazione stabile con il cittadino UE attestata con documentazione ufficiale.
  • i discendenti in linea retta di età inferiore a 21 anni, o a carico (propri o del coniuge), di qualunque grado;
  • gli ascendenti a carico in linea retta (propri o del coniuge), di qualunque grado;
  • ogni altro familiare, qualunque sia la sua cittadinanza, se è a carico o convive, nel Paese di provenienza, con il cittadino dell’Unione titolare del diritto di soggiorno a titolo principale, o se gravi motivi di salute impongono che il cittadino dell’Unione lo assista personalmente.

I rapporti di parentela si possono dimostrare presentando adeguata doumentazione tradotta e legalizzata rilasciata dallo Stato di appartenenza

Al fine dell'iscrizione anagrafica presentare la dichiarazione di iscrizione (PDF - 312,9 KB)allegando la seguente documentazione :
1.documento di identità valida per l’espatrio o passaporto;
2.per i familiari, idonea documentazione rilasciata dall'autorità del Paese di origine attestante il legame familiare
3.Per i familiari non comunitari: passaporto e carta di soggiorno rilasciata dalla Questura
4.Titolo che attesti la proprietà, il regolare possesso o la regolare detenzione dell'unità immobiliare o assenso del proprietario / titolare dell'immobile.