Salta al contenuto

Contenuto

Approvato nelle scorse settimane dalla giunta comunale di Formigine il progetto esecutivo per la realizzazione della strada di collegamento via Prampolini–Ponte Fossa, denominata anche “Tangenziale Sud”. Termina così l’iter progettuale, durato oltre dieci anni, di questa importante infrastruttura, giudicata fondamentale per lo sviluppo economico del territorio. Ne danno annuncio il sindaco Maria Costi, insieme all’assessore ai Lavori Pubblici Armando Pagliani e all’assessore alle Attività Produttive Corrado Bizzini. “I contenuti progettuali – commenta il sindaco Costi – sono rimasti gli stessi del progetto definitivo, già approvato nel marzo del 2018. Si tratta infatti di una strada a una corsia per senso di marcia, della lunghezza complessiva di circa 1,3 chilometri e classificata secondo le norme del Codice della Strada come extraurbana secondaria, di categoria C1”. L’opera ha avuto un impulso fondamentale, come noto, in seguito al finanziamento completo da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che ha destinato al Comune di Formigne, per la realizzazione del progetto, oltre 5 milioni e 400 mila euro, provenienti dai fondi FSC 2014-2020. “E’ il più consistente contributo mai ricevuto dal Comune di Formigine per la realizzazione di un’opera pubblica – spiega l’assessore Pagliani – a dimostrazione dell’importanza strategica dell’infrastruttura, non solo per il territorio comunale, ma anche per l’intero distretto”. Il bando verrà pubblicato nei prossimi giorni, e si presume che i lavori verranno aggiudicati entro l’inizio dell’estate. La durata presunta del cantiere sarà di circa 14 mesi. Il progetto prevede la realizzazione di una rotatoria di circa 45 metri di diametro, all’intersezione tra via Prampolini e via Ghiarola, un tratto stradale “in trincea”, cioè più basso rispetto al piano di campagna, un sottopasso ferroviario idoneo anche al transito di mezzi pesanti e il collegamento con la rotatoria già presente a Ponte Fossa. Particolare attenzione è stata posta alle soluzioni progettuali dedicate all’inserimento paesaggistico ambientale e alla mobilità ciclabile. L’opera infatti, lungo tutto il suo tracciato, sarà dotata di collinette e barriere antirumore ai lati della carreggiata, varchi ecologici per il passaggio della fauna selvatica e soprattutto una pista ciclopedonale in sede propria, che collegherà via Sassuolo con via Ghiarola. Fa parte delle opere di completamento la piantumazione di alberi e siepi, per la rinaturalizzazione delle aree residuali. 

A cura di

Questa pagina è gestita da

Area amministrazione generale e servizi alla città

Via Unità d'Italia, 26

41043 Formigine

Ultimo aggiornamento: 18-01-2024, 14:30