Sarà inaugurata sabato 13 dicembre alle 12 la nuova sede dell’Università Popolare di Formigine presso la casa delle associazioni di Villa Benvenuti (via per Sassuolo, 6). Da lunedì 15 dicembre e fino al 13 gennaio 2015 sarà possibile iscriversi ai corsi e ai laboratori del secondo bimestre (gennaio, febbraio e marzo) che inizia il 15 gennaio 2015, presso la nuova sede di Villa Benvenuti dal lunedì al venerdì dalle 17.30 alle 19.30 e il sabato dalle 10 alle 12. L’attività didattica si svolgerà nei giorni di giovedì e venerdì dalle 17.30 alle 22, presso le scuole medie Fiori di Formigine.
Queste le proposte: Laboratorio di Scrittura (venerdì, ore 19, docente Giancarlo Antolini); Divina Commedia (venerdì, ore 19, docente Beppe Manni); Letture del ’900 (giovedì, ore 19, docente Gianni Zagni); Latino (giovedì, ore 19, docente Giuliana Corradini); Inglese (giovedì, ore 17.30, docenti Massimo Rossi, Vanna Gioia e Gloria Wiens); Storia delle Religioni (venerdì, ore 17.30, docente Bepi Campana); Religiosità popolare (venerdì ore 20.30, docenti Sara Prati e Giorgio Rinaldi); Psicologia (giovedì, ore 20.30, docente Cecilia Pompei); Matematica (giovedì, ore 17.30, docente Franca Catellani); Politica (da lunedì 19 gennaio, ore 18, docente Franco Richeldi; Storia Contemporanea (da giovedì 5 febbraio, ore 20.30, docente Matteo Pagliani); Laboratorio di Pittura (giovedì, ore 19, docente Barbara Ghisi); Laboratorio di Fotografia (venerdì, ore 20.30, docente Luigi Ottani); Laboratorio di restauro (giorno e orario da concordare, docente Giorgio Genesini); Laboratorio di Informatica (da mercoledì 14 gennaio, mercoledì e venerdì ore 17-18.30, docente Giacomo Penuti).
A gennaio riprendono in Sala Loggia anche “i Martedì dell’Università”, il ciclo di conferenze a cadenza mensile su tematiche legate alle discipline d’insegnamento e all’attualità.
L’Università Popolare di Formigine è un progetto promosso dall’Amministrazione comunale e dall’Auser. Nata da Giulio Bagni, oggi presidente, è rivolta ai cittadini di ogni età e l’insegnamento si adatta al pubblico dei singoli corsi, lasciando spazio al dialogo, alle domande e al confronto, nella consapevolezza che “insegnare” e “imparare” è sempre un'operazione interattiva. Il comitato fondativo dell'Università Popolare è costituito da un gruppo di docenti, di cittadini e rappresentanti delle associazioni culturali. I docenti scelti sono professori di "lungo corso" con esperienza e buona preparazione didattica.