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Formigine torna a celebrare le amarene, frutto della tradizione e tipicità del territorio.

La prima novità riguarda l’uscita del volume “Amarena brusca di Modena. Tradizione e trasformazione”, edito da Artestampa. Il libro, curato dal critico enogastronomico Luca Bonacini e da Stefano Lugli del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agroalimentari dell'Università di Bologna, con foto di Diego Poluzzi, presenta per la prima volta uno studio approfondito sulle varietà botaniche e commerciali del ciliegio acido, illustrandone le caratteristiche nutrizionali, la storia della sua coltivazione e produzione, l’utilizzo in cucina e nell’industria. Sono più di trenta le aziende produttrici e trasformatrici censite in questo volume, segno dell’interesse per questo piccolo frutto dalle proprietà benefiche per la salute.

Due produttori locali di amarene, Ivo Piombini e Alberto Mario Levi, saranno relatori per il convegno che si terrà presso il castello di Formigine venerdì primo giugno, a partire dalle 9.30. Focus del seminario valido per il conferimento di crediti formativi professionali ai dottori agronomi e ai dottori forestali, saranno i corridoi ecologici, risorse importanti per preservare il patrimonio naturale. Al convegno interverranno anche il sindaco di Formigine Maria Costi, l’assessore all’Ambiente Giorgia Bartoli, il Presidente dell’Ordine dei Dottori agronomi e forestali di Modena Paride Piccinini; Roberto Ferrari del Centro agricoltura e ambiente "G. Nicoli", Claudio Porrini e Stefano Lugli (Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agroalimentari dell'Università di Bologna), Floriano Mazzini, Responsabile del Servizio Fitosanitario della Regione Emilia-Romagna e Giovanni Lazzari, apicoltore dell'azienda agricola "Dalle Alpi all'Appennino".

Ivo Piombini, dell’azienda agricola Cà del Rio lancia una serie di iniziative legate alla promozione territoriale che parte dalla campagna, come l’iniziativa “Adotta una pianta”, per la quale ognuno potrà curare la propria amarena e raccoglierne il frutto.

Ad Alberto Mario Levi, della cooperativa Monte Ré verrà invece consegnato il Premio Amarena d’Oro, con queste motivazioni: “Con audacia e lungimiranza, Levi ha voluto e saputo riscoprire un’antica produzione e tradizione del nostro territorio, le amarene, riproponendone la coltivazione in una veste colturale moderna e specializzata e riqualificandone il prodotto trasformato attraverso il marchio IGP Amarene brusche di Modena”.

Domenica 3 giugno, dalle 15 alle 20, nella tenuta di Ca' del Rio (Casinalbo, via Bassa Paolucci 25) si terrà “Amarenando”, la sesta edizione della festa contadina organizzata dalla Pro loco di Formigine con giochi di una volta (tiro alla fune, corsa con i sacchi, caccia al tesoro), passeggiata tra i filari e merenda a base di amarene. Sarà possibile utilizzare il trenino panoramico che partirà dal centro storico di Formigine per raggiungere la tenuta di Casinalbo.

Per informazioni e iscrizioni al convegno: tel. 059 416344, ambiente@comune.formigine.mo.it.

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Ultimo aggiornamento: 18-01-2024, 14:29