Salta al contenuto

Contenuto

Il Consiglio Comunale ha ricordato, in apertura della seduta di giovedì 26 febbraio, Ermanno Gorrieri, illustre cittadino formiginese originario di Magreta, del quale lo scorso 29 dicembre è ricorso il decennale dalla scomparsa. Gorrieri è riconosciuto come il padre fondatore della democrazia italiana, della costruzione del suo sistema di valori che prende le mosse dall’antifascismo e dalla resistenza, della sua organizzazione statale. La sua figura ha contribuito in modo determinante sul tema della lotta alle disuguaglianze e contrasto alla povertà, in un quadro storico post bellico in cui la sofferenza sociale era particolarmente evidente. Molto apprezzate e applaudite dal numeroso pubblico in aula, le preziose testimonianze sulla vita e sulla sue opere appronfondite, a nome della famiglia, da Giulia Bondi, giornalista e nipote di Gorrieri, e dal prof. Mirco Carrattieri, presidente di Istoreco Reggio Emilia (nella foto). “La figura di Gorrieri - è stato anche detto negli interventi del Sindaco Maria Costi, del Presidente del Consiglio Elisa Parenti e dei consiglieri dei due schieramenti Giorgio Bonini e Marco Giovanelli - è stata centrale nel periodo storico di transizione dal regime fascista allo stato repubblicano, passando per la fase della resistenza e dei comitati di liberazione nazionale, approdando poi a esperienze sindacali, politiche e di ricerca e studio su temi sociali, fino a rivestire il ruolo di Ministro del Lavoro”. Il Consiglio ha deciso di impegnare l’Amministrazione ad attivarsi in particolare, per svolgere tutte le procedure per dedicare a Gorrieri una struttura, una piazza o una via a Magreta e per organizzare un programma di iniziative a livello comunale e distrettuale per illustrare la figura di Gorrieri soprattutto alle nuove generazioni. 
L’Assessore Armando Pagliani ha poi risposto all’interpellanza del consigliere Giusti (Lista Civica per Cambiare) sul piano neve e sui disagi alla cittadinanza. “L’evento meteo - ha detto Pagliani - è stato del tutto eccezionale, in primis per la pesantezza e la consistenza della coltre nevosa: una neve così bagnata e pesante non si era, a memoria recente, abbattuta sul nostro territorio con tale intensità, e la prova sta nella quantità di alberi spezzati e rovinati. La straordinarietà dell’evento è provata anche dal fatto che la Regione Emilia Romagna ha stanziato in via straordinaria sui capitoli legati alle emergenze meteorologiche 5 milioni di euro per ripristini dovuti ai danni”. 
L’Assessore Simona Sarracino ha invece risposto all’interpellanza del consigliere Cipriano (5 Stelle) sull’interruzione del Servizio di Assistenza Domiciliare. “Dal 1 gennaio 2015 tutti i servizi sociali sono stati trasferiti come funzione in Unione e pertanto si è reso necessario uniformare la disciplina del SAD negli 8 Comuni che stabilisce una soglia di accesso al servizio pari a 25.000 euro di Isee - ha spiegato Sarracino - questa è una scelta di equità che dà priorità nell’accesso a chi è economicamente svantaggiato. Non sono state tagliate le risorse al servizio e non sono mai state modificate le caratteristiche di eccellenza che gli vengono riconosciute. Nessun cittadino, contrariamente a quanto è stato insinuato, viene o verrà abbandonato dal Comune”. 
Il Consiglio ha poi approvato l’ordine del giorno sul conferimento della cittadinanza onoraria modenese al magistrato Antonino Di Matteo che si svolgerà lunedì prossimo 2 marzo a Modena e al quale parteciperanno tutti i Sindaci della Provincia. “I valori e i principi della legalità e del contrasto alle mafie - è stato detto - sono acquisiti e condivisi da tutte le forze consiliari che vogliono pertanto favorire un’ampia partecipazione civica a questo grande evento che rappresenta un momento di testimonianza e di sostegno verso un magistrato che rischia quotidianamente la vita e che da oltre 20 anni conduce una lotta per ripulire il Paese dalla criminalità organizzata”. 
Infine, è stata approvata la mozione sulla sicurezza, emendata, presentata dal consigliere Giusti (Lista Civica per Cambiare) sulla quale, dopo un ampio dibattito, è intervenuto anche il Sindaco Maria Costi. “Ringrazio la Lista Civica per Cambiare per gli stimoli su un tema da sempre particolarmente sentito dall’Amministrazione come quello della sicurezza - ha dichiarato il Sindaco - In merito agli strumenti di controllo dinamico della velocità con lettura elettronica della targa da installarsi sui veicoli della Polizia Municipale (tipo scout speed), informiamo che l’investimento è stato inserito a bilancio e tali strumenti saranno nella disponibilità della Polizia Municipale, mentre l’installazione di strumenti di videosorveglianza nei principali varchi di accesso al territorio comunale, avverrà nel tempo compatibilmente con la copertura economica”. 

A cura di

Questa pagina è gestita da

Area amministrazione generale e servizi alla città

Via Unità d'Italia, 26

41043 Formigine

Ultimo aggiornamento: 18-01-2024, 14:28