Il commerciante che vende prodotti tessili, di pelletteria e calzaturiere ha l'obbligo di verificare che i prodotti venduti abbiano etichette conformi alle vigenti norme e di esporre nei punti vendita il cartello con i simboli e la legenda dei materiali che li compongono.
Il commerciante ha l'obbligo di controllare attentamente l'etichetta che deve:
• essere scritta in italiano in modo chiaro e ben leggibile;
• indicare la composizione fibrosa del prodotto compreso eventuali presenze di parti non tessili di origine animale;
• riportare il nome per esteso delle fibre tessili del prodotto in ordine decrescente (es. cotone 98%, elastan 2%);
• indicare la ragione sociale o il marchio dell'azienda che ha immesso sul mercato il prodotto e la sede legale del produttore o dell'importatore.
Per i prodotti alimentari, le modalità di etichettatura sono:
– in caso di prodotti preconfezionati, occorre indicare sull'etichetta tutte le diciture di legge, ovvero: la denominazione di vendita il nome o la ragione sociale e l'indirizzo del fabbricante/confezionatore/venditore responsabile, il marchio di identificazione sanitario ove previsto, il termine minimo di conservazione (TMC) o la data scadenza a seconda dei casi, le modalità di conservazione (condizioni e temperatura) qualora necessario, l'elenco degli ingredienti, degli allergeni e degli additivi.
– per gli alimenti venduti sfusi ovvero incartati (su richiesta del consumatore) le indicazioni possono essere riportate sulla apposita etichetta oppure su di un cartello unico (o registro). Le informazioni riguardano: la denominazione di vendita, l'elenco degli ingredienti, degli allergeni e degli additivi, le modalità di conservazione (condizioni e temperatura) qualora necessario.

Alcuni prodotti hanno poi una regolamentazione specifica in tema di etichette, come, per esempio, i giocattoli. L'ambulante, che si configura quale distributore deve rendere disponibili alla vendita solo prodotti conformi, accertandosi che i giocattoli riportino le indicazioni in italiano relative alle avvertenze, la marcatura CE, le istruzioni sulla sicurezza e alla tracciabilità (sia per quanto riguarda i dati del fabbricante che dell'importatore).

Marcatura CE: è l'indicazione di conformità del prodotto ai requisiti essenziali di sicurezza previsti da una o più direttive comunitarie. E' la dichiarazione che sono stati rispettati i requisiti essenziali di sicurezza previsti dalla/e direttiva/e comunitaria/e applicabile/i. L'elenco dei prodotti che devono riportare il marchio è molto ampio. I prodotti che più comunemente si trovano nei mercati sono: articoli per il giardinaggio, orologi, strumenti musicali non elettrici, forbici, coltelli, stoviglieria, prodotti tessili, calzature, valigeria, giocattoli, occhiali da sole.